GRAND HOTEL BELGRADO
Mostra del fotografo Roberto Brancolini
Migliaia di migranti, quasi tutti molto giovani, anche minorenni, provenienti
principalmente dall’Afghanistan e dal Pakistan, scappati o mandati via dalle loro
famiglie, per evitare di essere uccisi, o arruolati, dai talebani, percorrono ogni
anno la Balkan Route. Arrivano in Serbia, dopo un viaggio che può durare
mesi – se non anni – prima di tentare l’ingresso nell’Unione Europea,
attraverso la Croazia o l’ Ungheria, e si fermano a Belgrado, nei pressi della
stazione ferroviaria, in una zona dove si trovano grandi e fatiscenti magazzini
abbandonati, che diventa il loro rifugio. Qui vivono, in balia del freddo – che di
notte raggiunge anche i -15°- prima di tentare di passare l’ultima frontiera.
Mostra a cura di Marco Menozzi
Organizzata da Il Mauriziano – Progetto collaborativo Palazzo Vecchio
Link al sito personale del fotografo Roberto Brancolini: