BRICOLE – APPARTENENZA SOLITARIA

Il senso di appartenenza deriva dal sentirsi socialmente accettati, dal far parte di un gruppo che condivide determinate caratteristiche e dalle capacità, attuate attraverso e con il gruppo, di raggiungere obiettivi preclusi al singolo individuo. Questa condizione umana può però essere ricondotta anche al mondo animale e trasferita agli oggetti inanimati: in questo mio progetto ho voluto esprimere il solitario senso di appartenenza delle Bricole all’interno del sistema più ampio della Laguna Veneziana.

La Laguna di Venezia è disseminata di grossi pali che, a gruppi di tre o più, indicano i canali navigabili all’interno dei quali la profondità dell’acqua è tale da poter essere navigabile anche in condizioni di bassa marea. Queste sono le cosiddette “bricole”.

Le bricole in mezzo all’acqua possono essere viste come una metafora degli esseri umani nella società. Da sole, possono sembrare inutili e prive di scopo, ma quando viene allargato il campo visivo ed ottenuta una visione d’insieme, si percepisce una struttura solida e robusta.  Allo stesso modo, gli esseri umani da soli possono sentirsi insignificanti e impotenti, ma quando lavorano insieme e si appoggia no l’uno all’altro, possono creare qualcosa di grande e importante.

La forza della comunità è molto più grande della forza di un singolo individuo.

In questo senso, come le bricole formano una struttura solida e funzionale, gli individui uniti formano una società solida e funzionale. Ciascuno contribuisce alla costruzione di questa struttura, non solo con il proprio sostegno fisico, ma anche con le proprie capacità, competenze e talenti.

In sintesi, le bricole in mezzo all’acqua rappresentano l’importanza dell’unità e della cooperazione nella società e come questi possono portare a una costruzione di qualcosa di più grande e importante.

 

La scelta di scattare nel formato quadrato nasce come una sfida: un formato inusuale nei tempi moderni dove il formato 3:2 delle moderne macchine fotografiche la fa da padrona;  con il formato quadrato son voluto tornare ad una visione presente alle origini della fotografia, per stravolgere le regole compositive a cui ero abituato e doverle adattare al nuovo formato. Il formato quadrato, inoltre, aiuta a creare un senso di equilibrio e di ordine nella composizione dell’immagine; spingendo a prestare maggiore attenzione alla composizione e all’uso dello spazio.

Per intensificare la sfida che mi ero prefissato, ho scelto di esporre il mio progetto in bianco e nero, scelta presa per cambiare metodo di approccio nel momento dello scatto, in quanto occorre allenare l’occhio per renderlo in grado di percepire le condizioni ideali per scegliere di scattare una foto che verrà sviluppata ed esposta in bianco e nero. Il bianco e nero, infine, elimina le distrazioni cromatiche e concentra l’attenzione sulle forme, i contrasti e la texture. Questo può rendere le immagini più potenti e suggestive, trasmettendo emozioni in modo più diretto.

 

Seguitemi anche su:

Instagram: pasquarellim_

Flicr: Marco Pasquarelli

Orario apertura

Lunedì

H 24

Martedì

H 24

Mercoledì

H 24

Giovedì

H 24

Venerdì

H 24

Sabato

H 24

Domenica

H 24

La mostra è visibile a qualsiasi ora, in quanto esposta nelle vetrine esterne del negozio. La mostra sarà visionabile da 28 aprile al 4 giugno.

Indirizzo & Contatto

Indirizzo

Dolciaria San Prospero, Via Toschi 13/a

Clicca qui per vedere la mappa.