“Tutto il mondo ha le sentimentezze, tutte le persone, e non solo”_ Mattia 5 anni
Sentimentezza è un neologismo inventato da bambine e bambini del nido scuola Faber nel momento in cui era necessario per loro descrivere la relazione presente tra qualcosa che si percepisce nel profondo e il riflesso sensibile sul corpo.
Da qui è partita una ricerca nella quale adulti e bambini si sono messi in ascolto delle proprie emozioni, ricercando forme e modi per esprimerle ed interpretarle attraverso i linguaggi della fotografia, del corpo e della voce.
L’indagine sulle sentimentezze è diventata un’occasione per osservare e conoscere l’altro, valorizzando le soggettività e il senso di appartenenza alla comunità degli esseri umani.