Nel corso della vita, abbiamo bisogno di un contesto sociale e umano in cui crescere e formarci,

dove possiamo attingere e confrontarci durante la prima fase della vita, quella dell’apprendimento

e dell’imitazione dell’ambiente esterno. Arriva poi un momento in cui concentriamo l’attenzione

sulla costruzione della nostra identità personale. Iniziamo a esplorarci, a scoprire le nostre

capacità e i tratti distintivi che ci rendono unici, ponendoci domande per conoscerci meglio.

 

Questo lavoro introspettivo porta inevitabilmente a provare sensazioni sia di appartenenza

che di estraneità rispetto al luogo in cui siamo cresciuti e alle persone che ci circondano.

Il duplice bisogno di riconoscersi come parte di qualcosa e di essere riconosciuti come singoli

individui è intrinseco nella natura umana.

 

Nel mondo attuale, la società ci impone una doppia esigenza: da un lato, abbiamo bisogno di

trovare il nostro “posto nel mondo” e di sentirci parte di un gruppo di “simili”; dall’altro siamo

spinti dalla società della performance a distinguerci e a emergere. Questo conflitto ci porta a

mostrare al mondo molte facce che spesso non ci rappresentano veramente, soffocando la nostra

vera identità con le nostre qualità, unicità, limiti e debolezze.

 

Crediamo che la necessità di uniformarsi e di distinguersi dalla massa abbia portato a una forte

perdita di contatto con il nostro vero Io. Esplorare se stessi richiede una profonda introspezione e

un atto di coraggio: la capacità di guardarsi allo specchio senza paura di giudizi o pregiudizi.

 

Con il nostro progetto abbiamo esplorato questa identità, sia personale che collettiva, attraverso la fotografia. Ogni membro del progetto ha rappresentato se stesso o un’altra persona, scegliendo

liberamente la tecnica e seguendo la propria creatività per creare un’immagine che rappresenti un

Io autentico, senza il timore di essere giudicati o sentirsi esclusi. Il risultato è una mostra collettiva

che racconta storie uniche, attingendo da diverse esperienze personali.

 

www.contrastolab.it

info@contrastolab.it

Orario apertura

Lunedì

chiuso

Martedì

chiuso

Mercoledì

chiuso

Giovedì

chiuso

Venerdì

chiuso

Sabato

18.00-23.00

Domenica

10.00-12.00; 14.00-23.00

Mostra visitabile dal 28 aprile al 7 maggio 2023 Inaugurazione venerdì 28 aprile ore 18.00-23.00 Apertura straordinaria Lunedì 1 maggio Nei giorni di chiusura la mostra è visitabile chiedendo direttamente alla reception dell'Ostello della Ghiara Gli orari di apertura possono subire variazioni.

Indirizzo & Contatto

Indirizzo

Ostello della Ghiara, via Guasco 2, reggio emilia

Telefono
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