La fotografia è da sempre legata alla nostra identità: veniamo identificati attraverso documenti che raffigurano il nostro volto e oggi l’identità digitale si avvale di processi informatici come la biometria del volto – capace anche di rivelare le nostre emozioni. Per questo motivo, nella applicazione della normativa sulla privacy, molte immagini hanno i volti celati.
La decisione di riportare queste fotografie in vita si inserisce in una riflessione che riguarda la riconoscibilità degli individui. Per nascondere il viso non più un bollo nero o una sfocatura, ma un disegno: poiché il disegno è una rappresentazione della realtà, una traccia immutabile che rimane inalterata nel tempo.
Francesca Artoni — Nata nel 1978 a Guastalla (RE), da sempre appassionata di qualsiasi forma creativa, si avvicina alla fotografia nel 2013.
Negli anni si è dedicata all’approfondimento di temi quali le origini, la famiglia, la memoria attraverso l’uso di tecniche e linguaggi espressivi vari, che la portano oggi a utilizzare il collage usando fotografie e materiali di recupero per raccontare nuove storie e cercare nuove connessioni.
LA MOSTRA E’ PARTE DI OFF VIA ROMA 2023 -IDENTITA’ INSOSTENIBILI