Un fiore per un ricordo nasce dall’incontro con una signora per le vie della città di Mantova. La prima cosa che notai furono dei fiori di carta colorata. Forse sono stato attratto dai fiori per il lavoro che svolgo, giardiniere. Nell’avvicinarmi vidi questa signora, che scoprii essere di origini moldave; ne rimasi colpito dalla dolcezza del viso, dallo sguardo e il sorriso malinconico. Mi raccontò la sua storia. Una storia che accomuna tante persone giunte nel nostro paese, che è quello di spostarsi dalla loro terra natia per cercare di portare una svolta alla loro vita. Rimasta sola, nel nostro paese, si era un poco arrangiata con lo svolgere lavori per lo più  come colf, badante e assistente per anziane signore. Quello che mi ha colpito del suo racconto è  stata la passione che dedica per realizzare questi fiori, motivo per cui appena può si reca lungo le vie del centro della città , anche per cercare un contatto con le persone: c’è il bisogno forte di stare tra la gente. Lei, quasi inosservata dalla marea di gente che si sposta come un’onda, rimane seduta per ore con i suoi fiori, il suo sorriso e lo sguardo malinconico. La memoria la tiene legata alla sua infanzia, passata e vissuta in un’altra terra, la sua terra. In ogni fiore c’è un ricordo antico, quello della nonna e della mamma che, insieme, li realizzavano e dalle quali apprese l’arte, la tecnica, cosi da poterli realizzare a sua volta. Sono fiori che hanno radici lontane, profonde, come la sua memoria. Le ho chiesto come mai vendesse quei fiori per così pochi soldi, che non bastavano nemmeno per le spese del materiale. La risposta è stata che non li crea per guadagnarci ma per il ricordo, questo è un modo per mantenerlo ancora vivo dentro di sé. Chi compra quei fiori non prende un semplice fiore di carta. I ricordi di una  bambina vivono dentro le sue creazioni, in ognuno di quei fiori sono racchiusi ricordi diversi tra di loro, che vengono portati nelle case di chi li acquista, ovunque. E’  come se un pezzetto di lei vivesse in compagnia dei componenti di quelle case, un modo, anche questo, per non sentirsi mai sola.

Orario apertura

Lunedì

10.00-00.00

Martedì

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Mercoledì

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Giovedì

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Venerdì

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Sabato

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Domenica

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Apertura da Venerdì 28 Aprile a Domenica 11 Giugno 2023

Indirizzo & Contatto

Indirizzo

Ostello della Ghiara, Via Guasco, 6 Reggio Emilia

Telefono
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